sabato 18 settembre 2010

Eccoci qua ...

Eccoci qua. Ad un mese esatto dal nostro ultimo “post”… post rientro, post ricomincio, post 30 giorni utilizzati anche per trovare gli stimoli e l’energia positiva a ripartire per un nuovo anno.
E’ un’abitudine dai tempi della scuola quella di far partire l’anno a settembre pieni di buoni propositi e con mille progetti nella testa … e voi sapete bene che c’è un progetto che ci riempie la testa più di altri … ve ne abbiamo parlato nell’ultimo nostro messaggio dall’Argentina. Vi abbiamo promesso maggiori dettagli e qualche documento.
L’iniziativa è estremamente semplice: dare una nuova casa ai bimbi disabili. Una soluzione abitativa che coniughi, nel rispetto di standard di sicurezza minimi, confort e spazi adeguati per facilitare la vita soprattutto di coloro che osservano la vita dalle sponde di un lettino. L’esposizione della casa in corso di ristrutturazione ha permesso, infatti, di disegnare gli spazi in modo da progettare due camere con grandi finestre che oltre a far entrare tantissima luce offrono uno”schermo” sulla vita reale ..
Oggi i bimbi sono ospitati in una struttura non adeguata, non solo per esposizione e distribuzione degli spazi, ma anche per carenza di infrastrutture e equipaggiamento (senza riscaldamento centralizzato, con infiltrazioni e con arredamento davvero di emergenza… si veda a questo proposito qui a fianco Cesar nella camera dei maschietti o Sebi alle prese con Agus nel bagno) .
Se poi pensiamo per un attimo alla vista di cui godono oggi gli abitanti della casa non possiamo che pensare a quanto più bello sarà guardare fuori dalla finestra domani quando invece che sul muro ed il bucato gli occhi si apriranno su un bel prato verde.
Per problemi di natura tecnica non riusciamo a caricare il dossier che trasforma il sogno, in progetto. Se anche voi pensate che i sogni si realizzano attraverso piccole azioni quotidiane potete far parte di questo viaggio… contattateci via mail e vi manderemo il dossier e le istruzioni per "viaggiare con noi"
Per chi, tra un sogno e l’altro, lavora nel Gruppo UNICREDIT, un’informazione importante: stiamo attivando un’iniziativa di GIFT MATCHING con la Fondazione UNIDEA che per chi non è pratico significa che, in presenza di determinati requisiti dell’associazione destinataria dell’intervento e di un numero minimo di colleghi che aderiscono all’iniziativa di raccolta fondi, la fondazione UNIDEA si impegna a raddoppiare la somma raccolta.
Il 27 settembre parte l’edizione 2010: contiamo di farvi avere via mail maggiori informazioni…
Buon viaggio amici e, naturalmente, Buena Onda!

Ele y Sebi