lunedì 8 agosto 2011

Tempo di saluti

In men che non si dica è arrivato anche il tempo dei saluti… quella parentesi, che quando le cose sono belle, vorremmo dilatare all’infinito…. vorremmo, infatti, non finissero mai i baci, gli abbracci, le canzoni… i sorrisi. Questa volta la i bimbi si sono davvero superati impegnandosi in prima persona nella preparazione della torta per la cena di saluto improvvisandosi provetti pasticceri. Guardateli qui alle prese con i preparativi prima del nostro arrivo….
Ma andiamo con ordine: la prima parte della giornata ci ha visti impegnati nell’approfondimento del progetto di “categorizzazione” della casa per i bimbi speciali. E’ il proseguimento del progetto che ha visto la nascita della casetta di Maria Lujan e siamo quindi interessati a conoscerne i dettagli per provare a proseguire nel supporto a distanza. Abbiamo raccolto molto materiale ed abbiamo chiesto alcuni approfondimenti in quanto contiamo di scrivere un post dedicato all’iniziativa nel mese di settembre



Subito dopo complice il tempo (freddo e piovoso) abbiamo dato spazio ad attività in casa pitturando tutti insieme e rispolverando vecchi puzzle in grado di far sentire Ruben un grande campione.
Il tempo vola ma siamo distrutti… come scopriremo i piccoli oltre alla torta ci hanno, infatti, regalato un terribile virus influenzale che ci ha letteralmente messo KO. In quel momento attribuivamo però il senso di malessere e la spossatezza al fatto di essere arrivati in fondo a questa quarta tappa e quindi abbiamo reagito armandoci di sorrisi e ricambiando tutti gli abbracci nella speranza che stringendosi forte la malinconia si sentisse meno.

Abbiamo brindato alla nostra partenza ma soprattutto al nostro ritorno,,,, alla nostra quinta tappa nell’agosto del 2012!!! La torta decorata con splendidi SMARTIES era buonissima e a nessuno è stato negato il bis …
Abbiamo salutato tutti soffermandoci qualche minuto in più nella camera di Ismael, Ramona, Markus, Fatima e Joachin… per loro la vita è ancora più difficile … non lasciano mai il loro lettino… faranno un eccezione il giorno 8 agosto quando si trasferiranno nella loro nuova casa,…

Tutto e pronto … i loro lettini ortopedici, puliti e iper funzionali li aspettano. Abbiamo preparato tutto, dalle lenzuola colorate a bellissimi peluche … è piccola cosa angioletti ma davvero dal profondo del cuore!
Al prossimo brindisi ed alla prossima torta... era buonissima !!! o come si dice qua "Muy Rica"...
Ele y Sebi

venerdì 5 agosto 2011

Il giorno di Agus e Jere

Quando abbiamo portato i "grandi al cinema" domenica scorsa ci eravamo ripromessi di dedicare un pomeriggio ad Agus e Jeremia che avevamo dovuto lasciare a casa. E così abbiamo mantenuto la promessa. Appuntamento alla casa per i preparativi alle 3. Tra zainetti con cambio di vestiti e pannolini, medicine ed immancabili raccomandazioni tutto è filato liscio ed in meno di mezzora abbiamo caricato i due passeggeri speciali sulla nostra auto. E' la prima volta che due bimbi vengono lasciati uscire senza accompagnatore della casa ed insieme all'orgoglio per la conquista sentiamo forte anche la responsabilità. Mentre viaggiamo verso Cordoba i piccoli si guardano attorno estasiati, sono tranquilli e noi iniziamo a fare programmi per la giornata. Prima tappa da "Abuela Chica" per acquistare un bel passeggino per Jere. Ne scegliamo uno rosso, robusto e maneggevole che inauguriamo subito alla seconda tappa del nostro pomeriggio: un centro commerciale con zona giochi attrezzata per bimbi.


 
Dopo una merenda a base di Jogurt per Agus e latte e maizena per Jere ci siamo dedicati allo shopping con una sosta anche in "peluqueria" dove Agus ha sperimentato per la prima volta i servizi di un parrucchiere per bimbi. Terminati gli acquisti è arrivato il momento del divertimento con accesso alla zona giochi dove in un tripudio di luci, suoni e colori abbiamo trascorso un paio d'ore osservandoli interagire e giocare in un contesto normale per noi ma assolutamente speciale per loro abituati , ahimè da tempo, a stimoli contenuti e a contesti solo parzialmente idonei al loro stato di bimbi speciali.


Non ci sono stati capricci al momento di andare, non servivano... è bastato dare un occhio alle loro espressioni per convincerci ad un giro addizionale sulla giostra dei cavalli... prima di lanciarci all'attacco della cena (pizza e empanadas) rigorosamente consumata con forchetta in modo composto ... a dimostrazione che investire in educazione non è solo possibile ma è un dovere anche nei confronti di coloro a cui verrebbe tollerato tutto in virtù dei loro handicap. E' solo provando ad integrarli nel mondo normale che riusciremo, infatti, nel nostro compito offrendo loro una vita dignitosa ed appagante e non semplice sopravivvenza.

Il rientro ad Unquillo giusto in tempo per la nanna... Jeremia crolla già durante il tragitto mentre Agus non molla ed al momento di scendere dall'auto non vuole saperne. Fa capire a modo suo che non vuol mettere la parola fine a questa bella giornata. Con tatto e dolcezza interveniamo per un'altra lezione di integrazione nel mondo dei grandi; anche le cose belle finiscono.. ma domani è un altro giorno e troveremo insieme altre ragioni per sorridere. Il nostro rientro a casa è popolato di belle immagini e di belle sensazioni. Alle 22,30 (orario normalissimo per una cena argentina) ci aspettano Gabriela e Tarib. Li ricordate? Gabriela è stata nel 2009 la nostra insegnante di spagnolo (vedi post del 19/8/2009 ) e

Tarib è il suo fidanzato. Sono giovani, belli e determinati. Parlano di progetti con quella luce negli occhi che rende tutto possibile ... e noi li ascoltiamo pacati e sorridenti... a tratti il nostro sguardo si incrocia ed è un attimo ricordare quando a parlarci di progetti c'era Vale... due splendidi occhi verdi ed un sorriso ... che continua ad incantarci. Forza Gabriela e Tarib noi facciamo il tifo per voi e .... vi aspettiamo presto in Italia!

un beso Ele y Sebi

lunedì 1 agosto 2011

Cinema e Pizza per tutti!


Harry Potter al Dinosario Mall - Cordoba
E' stata una domenica speciale fuori dalla casa quella appena conclusa... destinazione Dinosario Mall a Cordoba per un pomeriggio all'insegna di cinema, popcorn e coca cola.
L'arrivo nel centro commerciale ha riservato due sorprese: Cezar, complice l'emozione ha avuto un piccolo incidente di percorso che ci ha obbligato ad una fermata forzata in un negozio di abbigliamento per l'acquisto di un paio di pantaloni nuovi e poi, una volta giunti al cinema, ci siamo resi conto che il film da noi scelto "Capitan america" era stato soppresso per problemi tecnici... ci siamo subito ripianificati su Harry Potter alle 19,50 tra un tripudio di acclamazioni dei piccoli ed un pizzico di preoccupazione di noi accompagnatori per quelle 3 ore e mezza da trascorrere in attesa del film. Ancora una volta l'intraprenden
za e la creatività hanno trasformato un momento di apparente difficoltà in una bella opportunità di divertimento. Abbiamo prima  lanciato un torneo "maschi contro femmine" per la realizzazione di un paio di puzzle che in modo accorto avevamo caricato in macchina e poi abbiamo sperimentato un gioco divertentissimo acquistato da Ele a Cordoba (nonostante le perplessità di Sebi... :-) con protagonista piccole rane (ranitas) colorate che devono essere lanciate su un albero attraverso delle catapulte multicolore. Il tempo è letteralmente volato ed in men che non si dica, inforcati gli occhiali per la visione, è iniziato il divertimento. Era la prima visione in 3D ed è stato originale osservare il loro percorso alla scoperta di una cosa nuova, mai sperimentata. Avevamo messo in preventivo uscite anticipate in quanto pensavamo eccessive 2 ore e mezza di proiezione ... ed invece abbiamo dovuto ricrederci ...sono stati bravissimi, affascinati fino all'ultimo minuto, catturati dagli effetti speciali e persi in un mondo fantastico in cui la soluzione i problemi arriva con un tocco di bacchetta magica... Al termine l'orologio biologico ha fatto sentire i suoi segnali richiamando a gran voce la cena. Ed ecco che in un tripudio di pizze, empanadas, tostados e alfajores si è conclusa una splendida serata che testimonia come spesso non servano le bacchette magiche per trovare la felicità ....
Un bacio
Ele y Sebi