mercoledì 18 agosto 2010

Tempo di partenze e, quindi, … tempo di consuntivi e di nuovi progetti

Siamo arrivati alle ultime ore … il tempo sembra non bastare mai … ma, se proviamo ad essere realisti, dobbiamo dire che, facendo un primo consuntivo, siamo soddisfatti in quanto abbiamo raggiunto i tre obiettivi che ci eravamo dati alla partenza:
1. Passare tempo con i bimbi verificandone i progressi
2. Capire la nuova organizzazione della Casa e dell’Associazione
3. Identificare alcune iniziative/ progetti da poter concretizzare con il duplice scopo di continuare il supporto a distanza e facilitare iniziative di sviluppo sostenibili!

Andiamo con ordine… beh, con riferimento al primo obiettivo, la conferma del traguardo raggiunto ce la danno, se mai avessimo bisogno di conferme, le parole con cui ci saluta Alexander (intelligentissimo adolescente eclettico ed entusiasta che vive e guarda il mondo da una sedia a rotelle): “gracias para hacerme compañía”. Progressi ne abbiamo visti tanti anche se la situazione continua ad essere quella di profondo degrado ambientale che vi abbiamo descritto nelle puntate precedenti.



I progressi hanno, come spesso accade, un nome e nel nostro caso, tra i tanti che hanno contribuito ai miglioramenti, noi ne abbiamo scelti due: il dottor Martin (vedi post “fisioterapia e giochi allegri”) e l'Hermana Matilde. Martin é spettacolare, combina passione, dedizione professionalitá ed entusiasmo.. é un piacere vederlo lavorare ed i bimbi lo adorano. La Hermana ha tutto ció che di bello hanno le suore, le mamme, gli allenatori ed ... i dirigenti di azienda ... senza averne gli aspetti negativi. E’ pragmatica e visionaria al punto giusto e ... non si arrende.
Ci ha aiutato anche nel raggiungere il secondo dei nostri obiettivi presentandoci Francisco, detto Pancho, che in qualitá di Tesoriere ci ha fornito molte delle risposte alle domande che avevamo e la relativa documentazione a supporto. Aldila' degli aspetti amministrativi, passare tempo con e nella Comunitá ci ha aperto gli occhi su un Mondo che avevamo solo intuito.

E veniamo al terzo degli obiettivii ...il piú complesso! Ogni volta che pensiamo a questo mondo cerchiamo di evitare di farci travolgere dalla “voglia di risolvere” tutto ... dalla voglia di supplire con la materialitá ad assenze che sono ben maggiori. Inutile nascondersi dietro un dito peró... il supporto materiale (leggi economico) é comunque importante..

L'acquisto della sedia di Jorge in aprile ha reso la sua vita decisamente più semplice... La sostituzione della televisione che abbiamo fatto oggi renderà più piacevoli e decisamente più

istruttivi i pomeriggi invernali ... Abbiamo comperato una bella televisione a colori 29 pollici, che qua appare enorme, ma la cosa più bella è il lettore dvd ed i relativi filmati che siamo riusciti a saccheggiare tra Cordoba e dintorni... È stato bellissimo osservare i visi di grandi e piccini (con la bocca aperta per lo stupore) godersi i colori e le immagini di Dumbo!

Abbiamo però cercato di identificare iniziative da supportare a più ampio respiro provando a passare dalla dichiarazione di intenti a fatti concreti. Nell'ordine abbiamo lavorato su due aree:
1) iniziative volte a favorire l'integrazione dei bimbi nella società;
2) contributi ai progetti di rifacimento della casa e delle sue infrastrutture.

Con riferimento al primo punto abbiamo identificato la struttura che ospiterà Agustin a partire dal prossimo anno. E´una scuola speciale, idonea a fornire quel supporto di cui Agus ha bisogno per integrarsi più facilmente nelle attività quotidiane. Da una verifica condotta con Francisco e H Matilde sembra che l'handicap di Agus permetta di finanziare totalmente il costo della retta attraverso una sorta di ente di previdenza al quale e' stata già presentata regolare domanda. In attesa del contributo e, comunque, al fine di facilitare l'ingresso in aula il prossimo anno a febbraio (periodo d'inizio delle scuole), già da dicembre per tutto il periodo estivo, Agustin inizierà a frequentare una sorta di pre scuola.
In relazione al progetto di portare alcuni bimbi in Italia durante il periodo estivo, purtroppo, l'analisi di fattibilità ha evidenziato una serie di problemi burocratici, relativi principalmente allo stato di non adottabilità dei bimbi (vedi post !Como es la vida en la Comunidad!), che sembrano difficilmente superabili. Francisco e l'Hermana si sono presi in carico ulteriori verifiche e ci faranno sapere.

Con riferimento al secondo punto, abbiamo identificato l'area nella quale investire i fondi principalmente raccolti, grazie alla generosità di Paolo e dei suoi amici (vedi post del 17 lug. sc.), e gli ulteriori che raccoglieremo da qua a fine anno attraverso una serie di Iniziative.
Come vi abbiamo raccontato entro fine anno i bimbi speciali si sposteranno in una nuova casa che è in fase di ristrutturazione. Abbiamo raccolto piantine e progetto che contiamo di scannerizzare e pubblicare una volta rientrati in Italia.
Il progetto è finanziato da la Associazione Cerchi d'Onda di Roma (per i contatti avuti in loco da Padre Aguilera), che ha finanziato i lavori di ristrutturazione inclusi gli impianti di riscaldamento. Rimangono da coprire tutti i costi di arredamento che vanno dalla cucina ai letti ortopedici; il dettaglio delle necessità ci è stato fornito da Francisco con una lettera di accompagnamento. Siamo in attesa dei relativi preventivi, anche se vi possiamo anticipare che la cifra totale dovrebbe essere intorno ai 20/25.000 euro e noi faremo tutto il possibile per arrivare sino all'ultimo pesos.

Il regalo di Paolo ha già permesso di coprire circa un quarto dell'investimento, mentre per il resto contiamo di attivarci anche attraverso la Fondazione UNiDEA (Fond del Gruppo UniCredit che raddoppia i fondi raccolti per iniziative umanitarie che rispettano determinati canoni). Vi terremo aggiornati attraverso questo blog documentando l'investimento e fornendo dettagli per chi volesse contribuire. L'obiettivo è di chiudere la raccolta in tempo per la Navidad .... Un regalo davvero speciale da mettere sotto l'albero!!


Ecco vi abbiamo raccontato i piani a breve termine, ma in fondo al nostro cuore esistono mille altri progetti con un orizzonte temporale più ampio... (a largo brazo come si dice aqui) che vanno nella direzione di offrire un futuro anche lavorativo a bimbi che nella casa crescono e diventano adulti ... Negli occhi degli adolescenti di questa parte di mondo abbiamo letto un mix di smarrimento e rassegnazione che vorremmo cercare di tenere lontano con iniziative di sviluppo sostenibili e, lasciateci dire, rese fattibili nel tempo da persone che forniscano con l'esempio alternative da contrapporre a comportamenti puramente opportunistici....

Sogniamo ad occhi aperti? Forse si, ma ve lo abbiamo già scritto, siamo davvero convinti che i grandi sogni si realizzino attraverso piccole realtà quotidiane che danno un senso ai nostri giorni....


"A che cosa servono i giorni?
I giorni sono dove viviamo.
Arrivano e ci svegliano migliaia di volte.
Sono li per farci felici: dove vivere se non nei giorni."

Buena Vida Amigos, Buena Onda ...siempre!

Vale Ele y Sebi

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