venerdì 14 agosto 2009

La vita è fatta di attimi...





Ciaoooooo!
Buon ferragosto a tutti.
In settimana è continuato il rodaggio con i nuovi ritmi e siamo anche riusciti ad incastrare una gita in bicicletta nella mattinata di mercoledì complice la giornata quasi estiva che ci ha dato il buongiorno. Siamo andati a visitare la Cappella Buffo che si trova a circa 8 km dalla casa dove viviamo. La distanza sembrava accessibile se non fosse che una volta partiti abbiamo scoperto che il dislivello da coprire era notevole comportando un viaggio di andata totalmente in salita. Una fatica indescrivibile che contavamo di compensare con un lauto pranzo in una baita segnalata in prossimità della cappella. Purtroppo era giorno di chiusura e ci siamo dovuti accontentare di due mandarini saggiamente inseriti nello zaino prima di partire. La vista e l’atmosfera del contesto ci ha, come spesso accade dopo grandi fatiche, ripagato e regalato splendide emozioni: la Cappella si trova a circa 900 metri di altezza al termine di una lunga strada sterrata nel mezzo di una vegetazione molto ricca (alberi di arance principalmente) ed uno splendido ruscello a fare da cornice visiva e sonora.
Ci siamo fermati un’ora circa e non abbiamo incontrato nessuno se si fa eccezione per gli onnipresenti “perros” (cani) e qualche “caballos”.
Ci siamo fatti coccolare dall’atmosfera perdendoci in pensieri e riflessioni e godendo del sole decisamente estivo. Il rientro è stato decisamente più facile (tutto in discesa), al contrario della giornata con i ninos che, invece, è stata decisamente in salita, complici probabilmente anche la nostra stanchezza ed un vento fastidioso che ci ha impedito le attività a l’aire libre.
Giornata invece molto positiva ieri (giovedì), dove alle tradizionali attività (pappe-bagni-giochi- cambi di pannolini) si è aggiunta l’attività di preparazione di una torta di “manzana” (vedi nella foto lo splendido capolavoro) che ha accompagnato la merenda di grandi e piccini. Ieri è stata anche la prima volta di Sebi alle prese con la somministrazione della pappa a Carole e Luciana… è stato bravissimo (purtroppo per il reportage fotografico occorre attendere in quanto non avevamo con noi la macchina fotografica)
Oggi (venerdì) in programma abbiamo messo plastilina e lavori con DASH … ma oramai abbiamo imparato, anche noi, che è doveroso programmare, ma poi bisogna cogliere l’attimo… e chissà quali attimi stupendi ci riserverà oggi il pomeriggio nella casa.
Ele y Sebi

5 commenti:

  1. E' diventata ormai una consuetudine concludere la nostra giornata con un pensiero, una riflessione, una preghiera.... ed eccoci in rete...è più bello farlo sentendo vicino tutte le persone che vogliono a Vale un mondo di bene!

    Buona notte.

    Adri e Gian

    P.S. ma fate anche il bucato (dash), o vi limitate alla plastilina ? c.....a di gian

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  2. Cari Ele y Sebi, anch'io oggi voglio raccontarVi cosa accade nella lontana Italia e nello specifico a Bormio. Chiedo scusa agli Amici se rubo un poco di spazio per un racconto personale.
    Come tutti gli anni si è svolta la gara di Golf "di Famiglia", e quest'anno Sere e Pietro hanno deciso di aggiungere una Coppa in memoria di Vale per il primo classificato tra gli Juniores. Potete immaginare l'emozione di Matteo (per gli Amici: Matteo è mio figlio di 10 anni che ha ben conosciuto Vale), che da subito ha detto che avrebbe voluto vincere lui quella coppa. Purtroppo Matteo ci ha messo tanta voglia di vincere si è applicato un poco troppo, che alla fine ha ottenuto un risultato di 41 punti (io ne ho fatti 30!!). Però il regolamento prevede che in fase di premiazione il risultato della Categoria è superiore rispetto al risultato Juniores e quindi Matteo è stato premiato per la categoria e non ha vinto la coppa della Vale (che è stata vinta da Staffini Alberto con 34 punti).
    Potete capire la delusione di Matteo, veniva premiato, ma il premio non era quello al quale lui aspirava.
    Durante la premiazine, Sere ha preferito non partecipare, Pietro ha voluto ricordare Vale ed ha chiesto un minuto di silenzio che è stato rotto da un sincero e commosso applauso. Durante la premiazione, Matteo ha sussurrato all'orecchio del Segretario del Circolo, un qualcosa che il Segretario gli ha chiesto di ripetere a voce alta, ma lui non ha voluto.
    Però il Segretario, su indicazione di Matteo, ha riferito che Matteo desiderava comunque dedicare la sua coppa alla Vale. Grande commozione del Nonno ed un affettuoso applauso da parte di tutti.
    Questo pensiero spontaneo da parte di Matteo mi ha fatto capire come le emozioni, quelle vere, che vengono dal di dentro che non le puoi pianificare, siano già presenti in un bambino di 10 anni (che all'apparenza sembra solo istintivo e con i capriccetti dell'età). Allora ho ripensato ai sentimenti che i bambini e ragazzi della Casa del Nino possono provare e sentire, in modo viscerale, quando delle persone, estranee mai viste e conosciute prima d'ora, dedicano a loro tanta attenzione ed amore, come state facendo Voi.

    Qui in Italia sono le 0.17, è iniziato Ferragosto, quindi grazie per gli auguri! 1°

    P.S.
    Nella cena succesiva alla premiazione abbiamo mangiato: ossobuco con risotto alla milanese; quasi quasi (ma molto quasi) dopo aver visto la Vs. foto della torta di "manzana" vorrei fare cambio! :-)

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  3. ... mmmmmmm ... buona la torta e alla "fatica indescrivibile" mi sono proprio fatta una risata!
    Besos a los dos y a todos los de la Casa del Niño

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  4. Carissimi Seba ed Elena,
    è sempre un grande piacere leggervi.
    E'una sorpresa ogni volta scoprire come i vostri gesti e le emozioni che provate ci arrivino intatte ogni volta.
    "Sentirvi" è diventato un appuntamento fisso quotidiano.
    Io, Valeria e kevin siamo in partenza per il nostro consueto viaggio itinerante negli USA, ma siamo certi di riuscire a trovare anchè lì il modo di continuare a condividere, seppur a distanza, la vostra straordinaria esperienza. Un abbraccio fortissimo e un bacio a tutti i bimbi.
    Claudio e Valeria.

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  5. Cari Seba e Elena buon ferragosto anche a Voi.
    Ho letto con piacere della vostra gita in bicicletta,e dell'impresa a dare da mangiare la pappa di Seba,e soprattutto dell ben riuscita della torta.
    Il messaggio che mi trasmettete è che sono le cose più semplici a riempire le giornate e dare un senso.....
    Attendo vostro servizio fotografico e Vi abbraccio.

    Michela
    Michela

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