sabato 15 agosto 2009

Pappe, bagnetti, coccole e… gazzosa che vuol dire felicità


Ed ecco come promesso testimonianza fotografica di alcuni dei momenti del mondo che stiamo vivendo.
Ogni giorno è un giorno da inventare fatto di momenti decisamente NO ed altri capaci di farti pensare che non esiste al mondo altro posto dove vorresti stare. La serenità di accettare entrambi è una delle grandi lezioni che ci porteremo a casa (… sempre che si decida di tornare …).
Dicevamo delle nostre giornate, due dei momenti ricorrenti sono quelli dedicati alle pappe ed al bagnetto, fanno da sfondo a giornate che scorrono tra giochi, coccole, qualche capriccio (generalmente per una banana od uno yogurt), la “piegatura” del bucato (ogni giorno l’instancabile lavatrice della casa sforna in media dai 4 ai 5 carichi che una volta asciugati vanno “doblati”, divisi per grandezza e riposti negli armadi) e indomabili rincorse dietro una palla nella “cancha”.
Mentre scriviamo è naturale per noi sorridere perché ogni momento rimanda ad un’emozione speciale, ad una piccola conquista, ad un sorriso che arriva direttamente dal cuore … di quelli belli… che un bruttissimo giorno di giugno ha reso così difficili. Parliamo di Vale e parliamo con Vale sempre, non fuggiamo davanti alla voglia di piangere quando il “magone” diventa insostenibile e sorridiamo con lei ascoltando gli uccellini, vedendo volare le farfalle .. facendo le coccole… e poi quando uno dei ninos si avvicina, improvvisamente consapevole dell’ombra di tristezza o dello sguardo un po’ perso di Sebi y Ele… la mano che ci cerca e gli occhi che sorridono sono quelli di Vale…

un abbraccio a todos

Ele y Sebi








3 commenti:

  1. Ogni giorno i vostri racconti mi lasciano senza parole...e con qualche lacrima agli occhi! Il cammino che state percorrendo non è certo facile, ma Vale è con voi e voi lo sapete... Nessuno potrà mai colmare il vuoto che ha lasciato lei, ma la consapevolezza di poter aiutare qualcuno che ha più bisogno di noi sicuramente vi renderà più forti! Le immagini parlano da sole: l'esperienza che state facendo è qualcosa di fantastico e vi ringrazio di vero cuore per aver deciso di condividerla con tutti noi! Ormai i vostri racconti sono un appuntamento quotidiano che riunisce la famiglia tutte le sere davanti al monitor del pc e un modo per rendersi conto di quanto siamo fortunati. Vedendo le immagini e leggendo il vostro diario virtuale mi rendo conto di quanti litigi e discussioni si potrebbero evitare visto che le motivazioni sono stupide... e di quali sono i problemi veri... Vi ringrazio di nuovo per aver deciso di condividere con noi il vostro cammino: seguirvi, seppure da lontano, mi/ci aiuta ad aprire gli occhi!!! GRAZIE! Spero di potervi vedere non appena tornerete in Italia così da poter sentire i vostri racconti di persona e da poter condividere con voi i ricordi di questa meravigliosa esperienza di volontariato. Per ora vi posso solo dire che vi sono vicina e che vi stimo molto per aver deciso di percorrere un cammino così difficile! Vi mando un abbraccio forte forte forte da tenere in serbo per i momenti di maggiore sconforto e una valanga di baci... anche per i bimbi! Alla prossima puntata. Con immenso affetto.
    Carlotta

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  2. Ele, Sebi tante volte mi avete fatto venire le lacrime.....di emozione, di gioia, di risate davanti ad un poliziotto americano che chiedeva l'altezza di Marco on feet o di disperazione (quando mi è caduta sull'Empire la macchina fotografica appena regalata da voi), ma mai come questa volta. Mi fate sempre commuovere. La curiosità, appena a casa, di accendere il PC, clikkare sul collegamento al Blog che ho messo direttamente sul Desktop e rinominato VALE, e leggervi è come dicono tutti gli amici qui riuniti....un appuntamento fisso. Lo facciamo nelle nostre case, dai nostri PC, lontanissimi da voi ancora per molto tempo, ma la sensazione è di una vicinanza costante e perfettamente vissuta da tutti noi con voi. Leggendo il racconto della fatica in bicicletta mi sono ricordata di quella pedalata di Ele e Vale sotto un diluvio universale americano, in uno sperduto paesino di montagna, per salvare tutti noi con la macchina!!! Vi ricordate? Poi tutti al caldo in piscina! Che bei ricordi che abbiamo. Tra pochi giorni il vostro Angioletto, lo sapete, passerà qualche ora al giorno per 3 settimane con me: farò con lei due posti imperdibili, posti dove ero stata sola con lei, nella famosa vacanza a 5 del 2005. Lo store Nike….dove all’ultimo giorno a due ore dal volo abbiamo di nascosto fatto gli ultimi acquisti e letteralmente “ ficcati” nello zainetto del bagaglio a mano perché i bagagli veri erano già di proprietà di Giuranna nell’atrio dell’hotel da circa 6 ore! Faceva la guardia! Poi nel negozio GAP sulla settima avenue dove lei mi aveva confidato che non poteva ripartire senza essersi comprata dei pantaloncini che aveva visto il giorno prima! Che bella. Ti vogliamo tanto bene Vallina. Un bacio a voi che nelle emozioni e nei bisogni di quei bimbi “speciale” la ritrovate ogni giorno e ce lo raccontate. A dopo.

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  3. Non avrei potuto non esserci anch'io !!!
    Un abbraccio forte forte per voi a 10000 kilometri, ed uno speciale per Sere a sole poche centinaia.....

    Matti

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